Ponte Gorizia

Il ponte di Gorica, situato nella città di Berat, in Albania, è un importante monumento culturale e uno dei ponti più antichi del paese. La sua costruzione risale al XVIII secolo e ha avuto una ricca storia di ricostruzione e cura.

Il ponte di Gorica era originariamente costruito in legno, ma nel 1780, durante il regno di Ahmet Kurt Pasha, fu ricostruito in pietra. Questa azione ha aumentato la stabilità e la resistenza del ponte, rendendolo una struttura più stabile. Dalla documentazione d'archivio risulta che il ponte ha subito un generale rifacimento negli anni '20 e '30, rendendolo una costruzione con le caratteristiche odierne.

Il ponte ha una lunghezza di 129,3 metri e una larghezza di 5,3 metri. È composto da 7 archi separati da spazi che vanno da 9 a 16,7 metri. Questo disegno degli archi conferisce al ponte un aspetto speciale e lo distingue dagli altri ponti. Il ponte di Gorica ha una funzione pratica, poiché collega il quartiere di Gorizia con altre parti della città di Berat e con la strada Këlcyra.

È importante notare che il ponte è alto fino a 10 metri sopra il letto del fiume Osum. Questa caratteristica dimostra la maestria dei suoi costruttori e il loro adattamento all'ambiente naturale.

Nel 1927 parte della costruzione del ponte fu affidata a un nuovo costruttore italiano. Tuttavia, a causa della sua mancanza di esperienza, non continuò dopo aver completato un tratto del ponte. In suo aiuto venne il maestro artigiano Hamza Molla del villaggio di Gjonbabas (Korçë), che, insieme al maestro artigiano Mahmut Belul Lekasi e alla sua squadra di Opari, completò la costruzione del ponte nel 1927.

Il ponte turco di Gorica, con la sua storia e le sue caratteristiche uniche, è dichiarato non solo patrimonio architettonico, ma anche simbolo dell'artigianato edilizio.