Il villaggio di Vaqarr si trova 6 km a sud-ovest di Tirana, confina con Kashar a nord, Ndroq a ovest, Farka a est e Peza e Baldushku a sud. La zona è stata abitata fin dall'antichità, come dimostrano i ritrovamenti archeologici.
Prush: una targa con un'iscrizione commemorativa degli anni '70 testimonia che Vaqar era uno dei primi insediamenti.
Lalm: una lapide in pietra calcarea con un epitaffio per uno schiavo liberato.
Allgjat: stele in pietra calcarea del I o II secolo, epitaffio di un giovane schiavo, conservata nel Museo Archeologico.
Il territorio è prevalentemente pianeggiante e collinare con un'altezza media di 150 m sul livello del mare. Le foreste coprono un'area considerevole, in particolare le pinete nei villaggi di Lalm, Allgjatë, Prushaj e Gropë. Gli abitanti si dedicano principalmente all'agricoltura e all'allevamento di animali, oltre che all'artigianato come l'intaglio del legno e il ricamo. Si coltivano foraggi, cereali e ortaggi, mentre la zootecnia comprende l'allevamento del bestiame e la produzione di latte.
A Vaqarr ci sono molti ristoranti lungo la strada nazionale che offrono cucina tradizionale con prodotti biologici. Il villaggio è una destinazione perfetta per trascorrere piacevoli momenti nella natura, gustando le autentiche specialità albanesi come la fargesa, casseruola di terracotta, carne con nardo e torte salate con cavolo selvatico o spinaci.