La leggenda di Gryka e Vajë

La leggenda di Gryka e Vajë, ovvero della Valle delle Lavande, racconta un tragico evento accaduto il 16 giugno 1478, che lasciò un segno toccante nella storia di Kruja. Situata a nord della città, sulla parte più settentrionale del monte Kruja, Gryka e Vajë ha un significato simbolico per la comunità.

Dopo la conquista di Kruja da parte dell'esercito ottomano, gli albanesi si ritrovarono sotto il dominio ottomano. In un atto di sfida contro la schiavitù e per salvaguardare il proprio onore, un gruppo di 90 donne e ragazze cretesi prese una decisione coraggiosa. Tenendosi per mano, saltarono dalla scogliera, che torreggia fino a 200 metri di altezza.

Questo atto sacrificale è diventato una leggenda rinomata, tramandata di generazione in generazione come testimonianza del coraggio e della lotta per la libertà. Ha ulteriormente alimentato la resistenza e l’orgoglio albanese contro gli invasori.

Oggi Gryka e Vajë rimane un luogo sacro e un simbolo della resistenza albanese. Attrae sia turisti che albanesi, che cercano di connettersi con la storia e il patrimonio del paese.