Villaggio di Hoçisht, Devoll

Il villaggio di Hoçisht si trova 6 km a ovest di Bilisht, sul versante orientale del monte Morava, a Devoll. Si ritiene che l'insediamento di questo insediamento sia precoce, viste anche le costruzioni, la struttura della chiesa che si trova al centro del paese. Intorno agli anni 1566-1574 questo luogo contava circa 107 case, con una popolazione di 800 anime.

Per la spiegazione del nome Hoçishti si considerano due delle allusioni più appropriate.

• Innanzitutto dalle impressioni dei primi visitatori di questo paese, che dicevano "oh, cos'era quel paese", come forma di entusiasmo: l'evoluzione linguistica è passata da "Ohcishte" a "Hocishte".

•In secondo luogo, è legato alla traduzione diretta di: Hočisht significa "acuto" nella lingua slava.

Hoçishti, in quanto villaggio con cultura e tradizione patriottica, ha prodotto molte personalità di proporzioni nazionali e internazionali, eccezionali in vari campi come: il patriota Jovan Pozio e Marigo Pozio (ricamatore della bandiera), Petro Terpini, Koste Uci e gli accademici Alfred Uci e Josif Adhami ecc. La prima scuola albanese a Hoçisht fu aperta nel settembre 1921.

I suoi abitanti erano sostenitori del movimento democratico del 1923-1924, il leader di questo movimento era Fan Noli. Questo villaggio conta 9 luoghi di culto, organizzati sotto forma di chiese ed edifici. Come le chiese di Kozma e Damjan ad Anarjende, dove la celebrazione della Pasqua, del Natale e della domenica è diventata un'endopeligrinasi rituale.